
Occhiali da sole o maschere: cosa scegliere per fare MTB? JÉRÔME CLÉMENTZ CE LO SPIEGA
Elemento indispensabile nell’equipaggiamento del ciclista: come scegliere la montatura giusta, o semplicemente scegliere tra occhiali da sole e maschera per praticare MTB? Abbiamo chiesto il parere di Jérôme Clémentz, primo vincitore dell’Enduro World Series nel 2013 e terzo classificato nel 2015 e 2016.
IN QUALI OCCASIONI USI LA MASCHERA?
Jérôme Clémentz: “In gara e a volte in allenamento utilizzo la maschera Bang MTB: da una parte perché si integra perfettamente con il mio casco integrale, dall’altra perché offre una protezione eccellente. In gara, quando qualcuno ti sta davanti, volano pietre e polvere: la maschera isola dagli elementi esterni e permette di restare concentrati sulla guida.”
E GLI OCCHIALI DA SOLE? QUANDO LI USI?
Jérôme Clémentz: “Per quanto riguarda gli occhiali da sole, ne uso due modelli: Renegade e Aero.
Quando faccio allenamenti intensi uso gli Aero: sono leggeri e grazie alle numerose prese d’aria permettono la circolazione dell’aria, evitando l’appannamento delle lenti.
Altrimenti, durante le uscite normali, mi piace indossare anche gli Armor o i Blast: hanno un look abbastanza ‘rilassato’, che si adatta bene allo spirito dell’enduro, e restano ben fermi sul naso offrendo al contempo una buona protezione.”
Come Jérôme, ti consigliamo di scegliere:
- Una montatura sufficientemente ventilata per permettere la circolazione dell’aria ed evitare l’appannamento delle lenti;
- Una montatura che avvolga bene il viso per proteggere gli occhi da polvere, fango, insetti e dai raggi solari laterali;
- Una montatura con aste sottili per adattarsi facilmente sotto il casco.
CHE TIPO DI LENTI PREFERISCI USARE?
Jérôme Clémentz: “Per quanto riguarda le lenti, sia con la maschera che con gli occhiali da sole, uso sempre le lenti fotocromatiche Reactiv Performance 1-3: sono versatili e permettono di passare senza fastidio da zone aperte a tratti boschivi — ideali per il mio sport.”
In MTB capita spesso di passare da zone soleggiate a zone in ombra, dovendo comunque restare concentrati sul tracciato: per questo ti consigliamo di optare per un modello con lenti fotocromatiche, un solo paio per tutte le condizioni di luce. All’interno della nostra collezione, sono disponibili 3 tipi di lenti:
- Lenti in policarbonato Spectron 3: leggere e resistenti
- Lenti fotocromatiche tecniche REACTIV, che si scuriscono o si schiariscono in base all’intensità della luce. La loro velocità di attivazione dalla fascia più chiara a quella più scura varia tra i 22 e i 28 secondi, una delle più rapide sul mercato! Le lenti si adattano rapidamente all’ambiente circostante. Hanno inoltre un trattamento antiappannamento e un trattamento oleofobico esterno che favorisce lo scivolamento dell’acqua ed evita lo sporco. La tinta gialla evidenzia i rilievi e migliora la percezione della profondità, molto utile sui sentieri di montagna. La principale differenza sta nella loro fascia fotocromatica. Sta a te identificare l’uso e la tua sensibilità alla luce:
- REACTIV Performance 2-4: categoria 2 a 4, trasmissione della luce visibile: 7–35%
- REACTIV Performance 1-3: categoria 1 a 3, 17–75%
E tu, sei come Jérôme: maschera in gara e occhiali da sole in allenamento?